
L’intera questione è molto simile a quella che nel corso degli anni ha provocato un acceso dibattito all’interno della nostra categoria professionale: che cos’è che fa “grande” un maggiordomo? Continua a leggere
L’intera questione è molto simile a quella che nel corso degli anni ha provocato un acceso dibattito all’interno della nostra categoria professionale: che cos’è che fa “grande” un maggiordomo? Continua a leggere
Il ricognitore planava. Si trovavano sopra una superficie disuguale, irta di punte acuminate di metallo nerastro, tor-mentata, qua e là coperta di quelle lastre triangolari, che non giacevano sullo stesso piano; inclinate verso l’alto o verso il basso, permettevano di scorgere le viscere piene di tenebra. Continua a leggere
Di tutte le partite che aveva giocato, manteneva memoria. Un pomeriggio, a Mosca, aveva stupito tutti, dettando a una giornalista le mosse esatte di un incontro che aveva vinto all’età di sei anni. Il padre lo aveva tenuto lontano dagli scacchi per un po’, concedendogli soltanto qualche partita serale, in cucina. Continua a leggere
L’altro mistero era proprio l’incontro tra la cucina e il corridoio. Perché non ero riuscito a smettere di guardarla? Aveva un corpo robusto e femminile, piú formoso di quello delle ragazze che mi piacevano e che seguivo con gli occhi, ma ero sicuro che, se l’avessi vista in piscina, non avrebbe attirato la mia attenzione. Continua a leggere
Cosa devo ricordarle? Che la sua banda ha preso la Russia quando era fra le nazioni più libere al mondo e poi l’ha trasformata in un gulag? DIAVOLO: Deve ricordarle che, alla fine dello scorso secolo, in Russia regnava il caos. Le sue risorse naturali erano divise fra gli oligarchi che, senza vergogna, sotto gli occhi di tutti, si davano battaglia per comandare lo Stato. Che l’élite politica era spaccata. Continua a leggere
Uno era Turidduzzu Mezzanotte, che dormiva di giorno e lavorava di notte. Faceva il sarto a Polizzi Generosa. Dicevano che era pigro, ma non era vero, solo che lavorava dal tramonto all’alba. Lavorava e pensava. Inventò un attrezzo di sartoria che serviva a calibrare perfettamente il taglio da dare al cavallo dei pantaloni da uomo. Continua a leggere
C’è chi individua i fattori principali dell’espansione europea nelle armi, nelle malattie infettive, negli utensili di acciaio e nella produzione in serie. Siamo sulla buona strada: effettivamente, queste furono cause dirette e immediate delle conquiste. Continua a leggere
Powell sospirò. ― Inseriamo il cervello, Mike. Donovan aprì un contenitore accuratamente sigillato e trasse dal bagno d’olio un secondo cubo. Aprì anche quello e dall’imbottitura di gommapiuma tirò fuori un oggetto sferico. Lo maneggiò con estrema cautela, perché era il meccanismo più complesso che l’uomo avesse mai creato. Continua a leggere
Il Grappa è una montagna maledetta! Ce ne vorrà prima che la neve fermi le manovre. In guerra un ufficiale ordina la morte tutti i giorni e tutti i giorni pretende obbedienza immediata, assoluta. Quando non c’è la battaglia, quando gli uomini sono… a riposo… debbo essere magnanimo, perché il giorno dopo posso ordinare a quei ragazzi di attraversare un fiume a nuoto, e questo anche se il fiume è in piena, anche se c’è una luna grande così. Continua a leggere
Il concetto di stato-nazione presuppone che i vari strati della popolazione di un territorio appartengano a una cultura comune, all’interno di un sistema politico che può essere indifferentemente democratico, oligarchico, autoritario o totalitario. Continua a leggere